Jeong-Soo Lee

Professore assistente, Università di Scienza e Tecnologia di Pohang, Pohang, Corea

Jeong-Soo Lee

Professore assistente 
Università della Scienza e della Tecnologia di Pohang
Pohang, Corea

Formazione scolastica:

  • Laurea in EE, Università di Pohang. Sci. Tech., Corea
  • MS in EE, Università di Pohang. Sci. Tech., Corea
  • Dottorato di ricerca in EE, Università di Pohang. Sci. Tech., Corea 

Focus del lavoro:

Jeong-Soo Lee è un assistente professore presso il Dipartimento di Ingegneria Elettrica, POSTECH, Corea.  

Consigli agli studenti:

Espandi i tuoi studi in fisica, chimica e biologia e acquisisci esperienza lavorando con gli altri. 

Collegamenti:

  – POSTECH-Università della Scienza e della Tecnologia di Pohang

Colloquio:  

D: Quando hai scoperto per la prima volta che il tuo percorso professionale si concentrava sulle nanotecnologie? 
Lee: Quando ho visitato l'Univ. Texas a Dallas (UTD) nel 2002 come ricercatore in visita, sono entrato a far parte di un team che lavorava sulla sintesi e sulle applicazioni dei nanotubi di carbonio (CNT). In quel team ho lavorato alla fabbricazione di dispositivi elettronici basati su CNT.    

D: A quali attuali applicazioni della nanotecnologia stai lavorando?   
Lee: transistor su nanoscala, biosensori, memoria a cambiamento di fase, sistemi elettromeccanici. Tutti questi dispositivi possono essere utilizzati come componenti nei sistemi IT (tecnologia dell'informazione)/BT (biotecnologia). D: Qual è la cosa più gratificante nel lavorare con la nanotecnologia? 
Lee: È un'opportunità per avere una visione della natura.     

D: C'è un esempio che puoi fornire che mostra come qualcosa su cui hai lavorato ha avuto un impatto positivo sul mondo? 
Lee: Il nostro gruppo ha fabbricato dispositivi elettronici su scala nanometrica che saranno commercializzati nel prossimo futuro per i sistemi IT di prossima generazione. Ad esempio, questi sistemi IT possono essere utilizzati per rilevare biosegnali incorporati in una forma indossabile.     

D: Qual è secondo te l'impatto più grande che la nanotecnologia ha avuto finora sul mondo?   
Lee: 
Permette all'umanità di comprendere ulteriormente la natura attraverso l'investigazione e l'espansione della conoscenza sul "nano-mondo".     

D: Per favore, fornisca un esempio di ciò che prevede che le applicazioni nanotecnologiche porteranno in futuro.   
Lee: 
Biosensori, dispositivi di memoria avanzati, dispositivi elettronici avanzati. Questi dispositivi dovrebbero essere molto compatti, a basso costo, avere un basso consumo energetico ed essere leggeri. La nanotecnologia può soddisfare tali requisiti.     

D: Ti ritrovi a lavorare di più in una situazione di squadra o più da solo? 
Lee:
 Lavoro più come parte di una squadra.     

D: Se lavori di più in squadra, quali sono le altre aree di competenza dei membri del tuo team?    
Lee:
 Fisici, biologi, chimici e ingegneri (elettrici/materiali).     

D: La tua formazione universitaria ti ha aiutato nel tuo lavoro sulle nanotecnologie? 
Lee:
 SÌ. Nei miei progetti di ricerca, gli strumenti avanzati di caratterizzazione e fabbricazione sono cruciali. La mia università (ovvero POSTECH) ha fornito queste ottime strutture.    

D: Hai un mentore? Lo hai fatto durante gli anni del college? 
Lee: 
No, non l'ho fatto.  

D: Se dovessi rifare tutto da capo, ti concentreresti ancora sulle applicazioni delle nanotecnologie? 
Lee: 
Sì, perché sono soddisfatto del lavoro svolto e sono sicuro che le nanotecnologie porteranno maggiori benefici alla società.   D: Se uno studente delle scuole superiori o universitari fosse interessato alle nanotecnologie, che consiglio gli daresti per prepararsi ad assumere quei ruoli?   
Lee:
 Espandi i tuoi studi in fisica, chimica e biologia e acquisisci esperienza lavorando con gli altri.

Per saperne di più